Fotografia digitale

Riccardo Scotti di Fujifilm Italia ci racconta tutti i segreti di GFX 50S, la fotocamera con cui il produttore sbarca nel mondo delle medio formato. Una medio formato coi vantaggi delle mirrorless, compatta, ma con ampio sensore, dotata di autofocus a 425 punti, mirino EVF e display orientabili, doppio slot SD e corpo resistente alle intemperie

Ecco dal vivo la nuova Fujifilm GFX 50S, fotocamera che sancisce il ritorno di Fujifilm nel settore medio formato. Un ritorno per un produttore che sul finire degli anni '60 aveva lanciato il suo primo modello, un debutto per quanto riguarda le medio formato digitali. Riccardo Scotti di Fujifilm Italia ci racconta le principali caratteristiche della fotocamera

Finitura in simil-pelle come le reflex anni '70, ottica in bella evidenza al posteriore, impugnatura sagomata: non è una compatta vintage, ma uno smartphone. Kodak prova a sfruttare il suo marchio per un camera-phone esclusivo, che si basa su processore deca-core e utilizza un sensore da 21 megapixel. Dal punto di vista fotografico troviamo un sensore da 21 megapixel sotto l'ottica f/2.0: il modulo è stabilizzato e offre autofocus a rilevazione di fase. Tra le altre caratteristiche quella di registrare video 4K. Interessante anche la fotocamera frontale, con sensore da ben 13 megapixel.

Avevamo incontrato, allora solo sotto teca, questo camcorder all'IFA di Berlino, ma abbiamo avuto recentemente l'occasione di mettere le mani su un sample, in attesa di poterla provare in dettaglio in redazione. Questo apparecchio accoppia al sensore da 1 pollice un'ottica LEICA DICOMAR 4K, sviluppata da Panasonic sotto la guida del marchio tedesco e caratterizzata da zoom ottico 20x e apertura F2.8

CubeCam è sempre pronta all'azione, inizia a registrare in automatico appena accesa oppure si può avviare ed interrompere la registrazione tramite l'apposito pulsante facilmente raggiungibile. Il pulante cambia colore a seconda della modalità di utilizzo. La clip si aggancia saldamente ai vestiti ed il peso contenuto non la fa penzolare mantenendo l'inquadratura sempre dritta di fronte a sé.

DJI Osmo Mobile permette di ottenere riprese cinematografiche anche con uno smartphone offrendo un'impugnatura ergonomica, uno stabilizzatore molto efficace e controlli per muovere in modo fluido l'inquadratura. Nel nostro video eccola all'opera con tutte le funzionalità più avanzate, come i timelapse a inquadratura mobile

Alla Maker Faire abbiamo incontrato Giulio Limongelli, artigiano, fotografo, stampatore. Giulio ha letteralmente inventato un sistema che unisce la stampa 'analogica' di una volta, fatta di ingranditori, bacinelle e camera oscura, e i file digitali delle fotocamere di oggi

Grazie a Drones Bench è possibile testare in sicurezza il corretto funzionamento dei motori di un drone, valutandone efficienza e rendimento senza doverlo alzare in volo: uno strumento utile tanto per i produttori di droni come per le officine che si occupano della loro riparazione e verifica di funzionamento

Orah 4i è un dispositivo basato su quattro videocamere panoramiche che comunicano con un'unità di controllo. Quest'ultima serve a smaltire i calcoli alla base dello stitching, ovvero combina le immagini catturate e realizza così video a 360 gradi alla risoluzione 4K. Nel video potete vedere esattamente come funziona il sistema.

Polaroid Snap Touch è una fotocamera digitale che scatta foto a 13 megapixel e gira video fino alla risoluzione 1080p, ma che soprattutto ha integrata la stampante a sublimazione ZINK, che consente di avere una stampa 2x3" in-camera in meno di un minuto.