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TGtech - 6 febbraio 2009
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trascrizione
Ecco la nuova edizione di TGTech, che riassume le notizie più importanti o interessanti della settimana in corso. I temi trattati in questa puntata: Toshiba presenta il primo cellulare con piattaforma Snapdragon, AMD al debutto con le cpu Socket AM3, Ventata di novità in casa Google, Microsoft e Sony rinnovano la console war con due nuove killer application, Sony Morfiria nuove misure biometriche per la sicurezza
Categoria: Mobile
1-Toshiba ha deciso di anticipare tutti presentando la sua ultima creazione con quasi due settimane di anticipo rispetto all'apertura del Mobile World Congress. Il produttore giapponese si presenta alla kermesse catalana con un terminale che segna un'importante svolta nella sua gamma.
Il Toshiba TG01 è infatti un cellulare di chiaro indirizzo consumer, caratterizzato dall'interfaccia full touchscreen. A stupire sono i dati tecnici a partire dalla piattaforma utilizzata, la nuova Qualcomm Snapdragon, con processore a 1GHz.
L'elevata integrazione dei componenti (processore, moduli radio, circuiti audio/video), che si trovano tutti sullo stesso chip dovrebbe garantire velocità e autonomia, nonostante il processore si molto più veloce di quanto è disponibile attualmente in commercio e anche il display di presenti con dimensioni maggiorate.
Lo schermo è l'altro particola che colpisce a prima vista, assieme al ridotto spessore, contenuto in soli 9,9 millimetri. Il display ha 4,1 pollici di diagonale e offre una risoluzione di 800x480 pixel.
Il sistema operativo scelto da Toshiba è il collaudato Microsoft Windows Mobile 6.1, a cui però il produttore nipponico ha sovrapposto una nuova interfaccia finger friendly. Il terminale dovrebbe arrivare sul mercato in estate a prezzi di circa 500 euro.
2- Passo subito la parola a Paolo Corsini per le novità in casa AMD
3- Google ha deciso di portare una ventata di novità all'interno della sua gamma di prodotti. Dopo essere nata come webmail GMail diviene ora un client di posta convenzionale, candidandosi ad essere una valida alternativi ad applicazioni come Outlook e Thunderbird, solo per citare due tra le più famose.
L'uso di GMail passa ancora attraverso il browser anche se ora è possibile lavorare anche in modalità offline e sincronizzare la propria casella tramite la connessione internet solo all'occorrenza. Come in un normale client di posta sarà possibile navigare ed effettuare ricerche all'interno del proprio archivio dei messaggi e preparare i messaggi e le risposte da inviare al momento della connessione.
Google Earth 5 invece ora permette di scendere sotto la superficie marina e di navigare a ritroso nel tempo, visualizzando le immagini aeree del passato.
Google Earth dopo aver proposto una rappresentazione tridimensionale delle terre emerse e del planetario Google si è occupata degli oceani che, lo ricordiamo, occupano ben il 70% della superficie terrestre. Il fondo marino ora è navigabile allo stesso modo delle terrme emerse, con ulteriori e interessanti informazioni e layer dedicati.
Google ha inoltre realizzato una sorta di macchina del tempo virtuale attraverso cui visualizzare un'immagine del pianeta relativa a differenti date: attraverso l'opzione Historical Imagery è quindi possibile valutare l'evoluzione di eventi geologici, visualizzare la crescita delle aree urbane oppure accedere ad appositi strati informativi relativi a specifici temi.
Per il momento il maggior numero di informazioni è dedicato al territorio americano: è possibile ad esempio valutare come si siano evolute le aree urbanizzate della California, oppure osservare come anche le grandi città sono cambiate nel tempo.
4- Ultimo gioco di Ensemble Studios, storica software house di Age of Empires, Halo Wars si propone di far vivere l'esperienza Halo da un'altra prospettiva, quella da strategico in tempo reale. Le musiche, le ambientazioni, i personaggi e le storie della popolare serie di sparatutto torneranno sotto un'altra veste, in un gioco che tenta di riproporre il gameplay dei classici Rts ma che è dotato di tanta azione, velocità e immediatezza.
Il sistema di controllo è molto immediato, consentendo un'esperienza di gioco tutt'altro che ostica anche al giocatore occasionale. D'altra parte, la mancanza di mouse e tastiera influiscono sullo spessore del gameplay, che comunque non è paragonabile a quello degli strategici classici. Molto spesso risulta più comodo selezionare e utilizzare contemporaneamente tutte le unità piuttosto che agire per plotoni distinti. La complessità strategica è data, invece, dalla conformazione della base e dell'esercito, le quali dipendono l'una dall'altra.
Killzone 2 è lo sparatutto che gli utenti di PlayStation attendono da diversi anni, addirittura dall'E3 2006, quando fu mostrato per la prima volta. Il gioco della software house Guerrilla Games si conferma come killer application incontrastata per PlayStation 3, avendo già raggranellato valutazioni di eccellenza dalla critica specializzata.
La principale caratteristica del gameplay riguarda la possibilità di riparsi dietro alle coperture, un po' come accade in Gears of War. A differenza dell'action adventure di Epic, però, non si possono notare i movimenti dei nemici al di là delle coperture, per via del fatto che qui la visuale è in prima persona. Questo dà una connotazione maggiormente tattica al titolo per PS3. Killzone 2 si fa notare anche per un'ottima intelligenza artificiale, per gli enormi ambienti di gioco e per la fisica in tempo reale, che consente di interagire con quasi tutti gli elementi dello scenario.
Sia Halo Wars che Killzone 2 saranno rilasciati nell'ultima settimana di febbraio: il 27 il primo e il 25 il secondo.
5- La sicurezza è un tema di costante attualità e sono molti le aziende impegnate a sviluppare nuove tecnologie per la protezione dei dati personali. Tra queste vi è anche Sony, che ha messo a frutto la propria esperienza nel mondo dei sensori e della fotografia per sviluppare una nuove tecnologia di autenticazione, denominata Morfiria.
La base di funzionamento di Morfiria è un sensore CMOS capace di catturare la luce emessa da led infrarosso, riconoscendo il pattern venoso del dito interposto tra il sensore e i led. La vascolarizzazione è una caratteristica individuale che gode dell'indubbio vantaggio di essere all'interno del corpo, quindi difficilmente replicabile.
Sfruttando il riconoscimento della luce deflessa durante il passaggio attraverso i tessuti della falange Sony è stata in grado di creare un sistema di rilevamento che può essere facilmente integrato in dispositivi di piccole dimensioni, con tempi di analisi che su dispositivi come un cellulare dovrebbe attestarsi in un quarto di secondo. Sony prevede la commercializzazione del sistema a partire da questo stesso anno.
Il Toshiba TG01 è infatti un cellulare di chiaro indirizzo consumer, caratterizzato dall'interfaccia full touchscreen. A stupire sono i dati tecnici a partire dalla piattaforma utilizzata, la nuova Qualcomm Snapdragon, con processore a 1GHz.
L'elevata integrazione dei componenti (processore, moduli radio, circuiti audio/video), che si trovano tutti sullo stesso chip dovrebbe garantire velocità e autonomia, nonostante il processore si molto più veloce di quanto è disponibile attualmente in commercio e anche il display di presenti con dimensioni maggiorate.
Lo schermo è l'altro particola che colpisce a prima vista, assieme al ridotto spessore, contenuto in soli 9,9 millimetri. Il display ha 4,1 pollici di diagonale e offre una risoluzione di 800x480 pixel.
Il sistema operativo scelto da Toshiba è il collaudato Microsoft Windows Mobile 6.1, a cui però il produttore nipponico ha sovrapposto una nuova interfaccia finger friendly. Il terminale dovrebbe arrivare sul mercato in estate a prezzi di circa 500 euro.
2- Passo subito la parola a Paolo Corsini per le novità in casa AMD
3- Google ha deciso di portare una ventata di novità all'interno della sua gamma di prodotti. Dopo essere nata come webmail GMail diviene ora un client di posta convenzionale, candidandosi ad essere una valida alternativi ad applicazioni come Outlook e Thunderbird, solo per citare due tra le più famose.
L'uso di GMail passa ancora attraverso il browser anche se ora è possibile lavorare anche in modalità offline e sincronizzare la propria casella tramite la connessione internet solo all'occorrenza. Come in un normale client di posta sarà possibile navigare ed effettuare ricerche all'interno del proprio archivio dei messaggi e preparare i messaggi e le risposte da inviare al momento della connessione.
Google Earth 5 invece ora permette di scendere sotto la superficie marina e di navigare a ritroso nel tempo, visualizzando le immagini aeree del passato.
Google Earth dopo aver proposto una rappresentazione tridimensionale delle terre emerse e del planetario Google si è occupata degli oceani che, lo ricordiamo, occupano ben il 70% della superficie terrestre. Il fondo marino ora è navigabile allo stesso modo delle terrme emerse, con ulteriori e interessanti informazioni e layer dedicati.
Google ha inoltre realizzato una sorta di macchina del tempo virtuale attraverso cui visualizzare un'immagine del pianeta relativa a differenti date: attraverso l'opzione Historical Imagery è quindi possibile valutare l'evoluzione di eventi geologici, visualizzare la crescita delle aree urbane oppure accedere ad appositi strati informativi relativi a specifici temi.
Per il momento il maggior numero di informazioni è dedicato al territorio americano: è possibile ad esempio valutare come si siano evolute le aree urbanizzate della California, oppure osservare come anche le grandi città sono cambiate nel tempo.
4- Ultimo gioco di Ensemble Studios, storica software house di Age of Empires, Halo Wars si propone di far vivere l'esperienza Halo da un'altra prospettiva, quella da strategico in tempo reale. Le musiche, le ambientazioni, i personaggi e le storie della popolare serie di sparatutto torneranno sotto un'altra veste, in un gioco che tenta di riproporre il gameplay dei classici Rts ma che è dotato di tanta azione, velocità e immediatezza.
Il sistema di controllo è molto immediato, consentendo un'esperienza di gioco tutt'altro che ostica anche al giocatore occasionale. D'altra parte, la mancanza di mouse e tastiera influiscono sullo spessore del gameplay, che comunque non è paragonabile a quello degli strategici classici. Molto spesso risulta più comodo selezionare e utilizzare contemporaneamente tutte le unità piuttosto che agire per plotoni distinti. La complessità strategica è data, invece, dalla conformazione della base e dell'esercito, le quali dipendono l'una dall'altra.
Killzone 2 è lo sparatutto che gli utenti di PlayStation attendono da diversi anni, addirittura dall'E3 2006, quando fu mostrato per la prima volta. Il gioco della software house Guerrilla Games si conferma come killer application incontrastata per PlayStation 3, avendo già raggranellato valutazioni di eccellenza dalla critica specializzata.
La principale caratteristica del gameplay riguarda la possibilità di riparsi dietro alle coperture, un po' come accade in Gears of War. A differenza dell'action adventure di Epic, però, non si possono notare i movimenti dei nemici al di là delle coperture, per via del fatto che qui la visuale è in prima persona. Questo dà una connotazione maggiormente tattica al titolo per PS3. Killzone 2 si fa notare anche per un'ottima intelligenza artificiale, per gli enormi ambienti di gioco e per la fisica in tempo reale, che consente di interagire con quasi tutti gli elementi dello scenario.
Sia Halo Wars che Killzone 2 saranno rilasciati nell'ultima settimana di febbraio: il 27 il primo e il 25 il secondo.
5- La sicurezza è un tema di costante attualità e sono molti le aziende impegnate a sviluppare nuove tecnologie per la protezione dei dati personali. Tra queste vi è anche Sony, che ha messo a frutto la propria esperienza nel mondo dei sensori e della fotografia per sviluppare una nuove tecnologia di autenticazione, denominata Morfiria.
La base di funzionamento di Morfiria è un sensore CMOS capace di catturare la luce emessa da led infrarosso, riconoscendo il pattern venoso del dito interposto tra il sensore e i led. La vascolarizzazione è una caratteristica individuale che gode dell'indubbio vantaggio di essere all'interno del corpo, quindi difficilmente replicabile.
Sfruttando il riconoscimento della luce deflessa durante il passaggio attraverso i tessuti della falange Sony è stata in grado di creare un sistema di rilevamento che può essere facilmente integrato in dispositivi di piccole dimensioni, con tempi di analisi che su dispositivi come un cellulare dovrebbe attestarsi in un quarto di secondo. Sony prevede la commercializzazione del sistema a partire da questo stesso anno.

Commenti (7)
L'unica cosa che manca, a mio avviso, è una musichetta di sottofondo continua durante il parlato dello speaker per evitare momenti di silenzio assoluto quando la voce si ferma (è una tecnica utilizzata ad esempio anche in Striscia la notizia).
Cmq complimenti molto professionale. Edizione ottima.