Prosegui con la registrazione (Maggiori informazioni...)
Bayonetta: videoarticolo
Videorecensione che mostra le caratteristiche principali del gameplay di Bayonetta. Le immagini sono catturate dalla versione giapponese del gioco, che è in commercio dal 29 ottobre. Si tratta dela versione XBox 360 di Bayonetta.
Categoria: Videogiochi
Bayonetta è un gioco d'azione in terza persona con ritmo hack and slash. E' stato creato dall'autore di Resident Evil, Viewtiful Joe, Okami e Devil May Cry e proprio da quest'ultimo riprende le componenti principali del gameplay. Rispetto all'action prodotto da Capcom si può dire che non viene aggiunto praticamente nulla: il giocatore deve individuare la giusta combinazione di pulsanti in modo da eseguire le mosse appropriate in relazione al mostro da affrontare e alla situazione.
Molta enfasi viene posta sulla caratterizzazione della protagonista. Bayonetta è l'ultima discendente rimasta di un'antica stirpe di streghe bianche che non ha ricordo della propria giovinezza. Per ritrovare i suoi ricordi è costretta a intraprendere un viaggio tra paradiso e inferno che la porterà a combattere contro gli angeli e figure demoniache che sembrano essere a conoscenza di parti del suo passato.
La protagonista è un personaggio che sicuramente rimarrà nella storia dei videogiochi. Il suo carisma è indiscutibile e il suo design originale e accattivante. E' molto difficile non restare affascinati da Bayonetta. E' una strega dalla figura allungata e dallo sguardo affascinante e intellettuale, oltre che delle movenze super-sexy e agilissime. Il gioco di Platinum Games ha dei contenuti adulti e uno spessore artistico non indifferente. Lo stile visivo è l'elemento maggiormente curato, e si ispira all'arte orientale, anche se combina elementi di filosofie e modi di narrare differenti, oltre che una colonna sonora di grande qualità. La trama è raccontata in maniera frammentaria, nervosa e spesso indecifrabile ma, come vedremo, gli sviluppatori hanno puntato più sul carisma della protagonista che sulle vicende vere e proprie.
Il gioco è pensato da Hideki Kamiya, che rimane nella storia per aver inventato Resident Evil, Devil May Cry, Viewtiful Joe e Okami. Nel 2006 comincia la sua avventura in Clover Studio, sussidiaria della stessa Capcom. Per Clover Studio lavora a Okami, e di questo progetto è il direttore. Nel 2007 Clover Studio viene chiusa perché inserita in un piano di ridimensionamento complessivo di Capcom. Kamiya, insieme ad Atsushi Inaba e Shinji Mikami, che insieme a lui hanno prodotto la maggior parte dei giochi che lo hanno reso famoso, fondano Seeds, poi Platinum Games, e cominciano a sviluppare tre progetti segreti per conto del rivale di Capcom, Sega. Si tratta di Infinite Space, MadWorld e appunto Bayonetta.
Durante i caricamenti il gioco mostra delle schermate come quella che state vedendo in cui è possibile provare le combinazioni di mosse. Queste si realizzano concatenando nella maniera opportuna i tasti di calcio e pugno e ruotando lo stick analogico. Bayonetta esegue ogni tipo di mossa, combinando acrobazie e il fuoco delle proprie armi. Premendo due volte sul tasto del salto, inoltre, userà le ali da farfalla di cui è dotata per spiccare un piccolo balzo. Bayonetta inoltre combina nei suoi attacchi corpo a corpo anche le armi, un po' come fa Dante, il protagonista di Devil May Cry. E' dotata, infatti, di quattro armi migliorabili che sono agganciate alle sue mani e ai suoi piedi.
Durante i forsennati combattimenti si può ricorrere ai cosiddetti torture attack. Bayonetta costringerà i suoi rivali a entrare dentro delle vere e proprie macchine di tortura e così li metterà fuori combattimento. Molto interessanti sono i combattimenti con i boss, visto che sono composti da un elevato numero di poligoni e sono quindi molto spettacolari da vedere. Per ogni boss occorre impiegare una strategia diversa facendo perno sui poteri di cui è dotata Bayonetta e, ovviamente, sulle sue abilità atletiche. La protagonista può infatti evocare delle sontuose creature che vengono fuori dai suoi capelli. Infatti, la sua folta chioma non solo le fa da vestito ma può essere trasformata in gigantesche creature.
C'è una piccola componente di risoluzione di enigmi. Qui vedete un paio di esempi. Gli enigmi sono sempre molto semplici e immediati da affrontare. Inoltre, a lungo andare si rivelano alquanto ripetitivi, visto che il giocatore non ha quasi mai libertà nelle scelte ma deve ripetere sempre le stesse operazioni.
Uno dei demoni con cui avrà a che fare Bayonetta è Rodin. In alcuni punti della mappa ci sono dei circoli in colore rosso con cui Bayonetta può interagire per entrare all'inferno. Qui incontra Rodin, sempre prodigo a fornire consigli e soprattutto armi, oggetti e mosse, in modo da migliorare il rendimento in combattimento di Bayonetta. Per ogni nemico ucciso, infatti, Bayonetta guadagna degli anelli che poi potrà spendere da Rodin per acquisire queste abilità.
Il giocatore può trasformare Bayonetta in un animale, come ad esempio una pantera, in modo da muoversi più velocemente e risolvere alcuni tipi di enigmi. La protagonista può diventare anche una farfalla per compiere salti più ampi. In alcune sezioni, inoltre, si guidano dei veicoli e a folle velocità bisogna evitare gli ostacoli presenti sulla mappa di gioco. Ci sono anche delle sezioni da platforming, ma come il resto del gioco sono molto guidate e non molto difficili da affrontare.
Bayonetta ha un motore grafico abbastanza datato, ma la bellezza dei disegni e l'elevato numero di poligoni che compongono i boss danno alla grafica un certo spessore. Come dicevamo, visivamente Bayonetta è assolutamente godibile, anzi è proprio la spettacolarità delle immagini che induce il giocatore a continuare nell'avventura. In un gioco del genere, inoltre, c'è il grosso rischio di cedere alla ripetitività, ma Bayonetta invece si rivela sempre vario proprio perché propone ambientazioni di gioco e mostri sempre diversi, che vanno uccisi secondo modalità che si rinnovano con il proseguire nel gioco.
In definitiva, Bayonetta si rivela un capolavoro a sorpresa, che sicuramente va consigliato ai fan di Devil May Cry e di arte orientale. Certo, può lasciare spiazzato chi non si lascia trasportare dalla bellezza delle immagini e dallo stile frammentario ma accattivante della narrazione. Inoltre, non è certamente un gioco adatto agli amanti della strategia, visto che per la maggior parte del tempo si schiacciano forsennatamente i tasti del joypad. La sua protagonista, d'altra parte, è destinata a restare impressa nella storia del videoludo visto che difficilmente lascia indifferenti. Ottime anche le location di gioco che garantiscono una varietà, resa possibile anche dalle tante mosse che esegue Bayonetta, che difficilmente si ritrova in altri giochi con queste caratteristiche. Le critiche che ci sentiamo di muovere riguardano l'eccessiva semplicità degli enigmi e una trama non coinvolgente come la sua protagonista. Bayonetta verrà rilasciato in Europa l'8 gennaio nei formati PlayStation 3 e XBox 360.
Commenti (1)
Videorecensione che mostra le caratteristiche principali del gameplay di Bayonetta. Le immagini sono catturate dalla versione giapponese del gioco, che è in commercio dal 29 ottobre. Si tratta dela versione XBox 360 di Bayonetta.
Click sul link per visualizzare il video.
slurp