Eye-Fi: la fotografia diventa wireless

Categoria: Fotografia digitale Data pubblicazione: 18/01/2010

Avevamo incontrato Eye-Fi negli scorsi anni al PMA di Las Vegas, ma non avevamo mai avuto modo di fare la sua conoscenza diretta sul campo. Ora invece abbiamo avuto a disposizione la versione Pro da 4GB, il cui primo contatto è stato abbastanza soddisfacente.

Eye-Fi ha il form factor e le funzioni di una comune scheda SD, ma il suo cuore racchiude molto di più: la caratteristica principale è quella di integrare la connettività Wi-Fi. In questo modo la scheda di memoria è in grado di trasferire gli scatti direttamente sul PC o su servizi di condivisione online, senza rimuovere la card dalla macchina fotografica o avere la necessità di possedere un lettore.

A seconda delle versioni sono diversi i servizi offerti da Eye-Fi: si va dalla semplice memorizzazione e upload di foto JPEG e Video nella versione base, a 2GB di spazio online per memorizzare le prorie foto su Eye-Fi WebShare nella versione Share, fino ad arrivare al supporto per il trasferimento dei file RAW, il servizio di georeferenziazione WPS geotagging, l'accesso gratuito per un anno agli hot-spot negli USA e la connettività ad hoc con i PC nella versione Pro.

Utilizzabile su reti aperte (ad esempio gli hot-spot) o su reti casalinghe o aziendali protette da password (anche WPA), Eye-Fi scarica sulla cartella dedicata del PC i file memorizzati quando si connette e poi effettua la stessa operazione in tempo reale ad ogni scatto, con la possibilità di inviare nello stesso istante le immagini anche ai servizi online di photosharing impostati dall'utente.

La configurazione di Eye-Fi è molto semplice. Tolta la card dalla confezione con il lettore USB, la si collega al computer e si installa l'applicazione di gestione, che risulta poi accessibile via browser. Da qui attraverso un semplice e chiaro pannello di controllo è possibile impostare tutti i parametri.

Eye-Fi è compatibile con tutte le macchine fotografiche dotate di slot SD e su alcuni modelli viene anche riconosciuta e alcune voci di controllo appaiono all'interno dei menu. Eye-Fio utilizza le risorse energetiche della macchina che la ospita e quindi non funziona in stand-by o in condizioni di risparmio energetico e naturalmente va ad influire sull'autonomia della macchina fotografica.

La banda dipende molto dalle condizioni della rete, ma in ogni caso l'antenna integrata ha naturalmente dimensioni ridotte: ad esempio inserita in una reflex Eye-Fi fa fatica a trasferire i dati se lo slot è posizionato all'interno dell'impugnatura e la macchina è tenuta in mano.

Alternativa più economica ai trasmettitori Wi-Fi dedicati e strumento interessante per tutte quelle fotocamere che non vedono tali accessori a catalogo, Eye-Fi non può certo competere con le soluzioni professionali, ma offre un modo comodo per trasferire senza sforzo le proprie foto. In particolare in terra statunitense, con la presenza pervasiva di hot-spot, Eye-Fi permette di viaggiare sempre con la memoria libera, evitando quindi l'acquisto di molte schede.

La versione Pro da noi provata, con la possibilità di stabilire connessioni ad hoc con i PC amplia questa possibilità ovunque ai possessori di portatili, che possono in modalità senza fili, scaricare all'occorrenza i propri scatti.

Disponibili online a prezzi da 54 a 118 euro nei tagli da 4GB le soluzioni Eye-Fi potrebbero essere la soluzione giusta per diversi utenti.