BioShock 2: videoarticolo

Nel videogioco bisogna seguire un cammino per portare a compimento la storia e il giocatore deve andare fino in fondo se vuole conoscere la conclusione delle vicende. Così il gioco a sua discrezione spingeil giocatore ad agire nel bene o nel male, senza che il giocatore stesso possa in qualche modo obiettare. E' questo l'assunto di base di BioShock, che non cambia neanche in questo seguito.

In BioShock 2 i giocatori interpretano un Big Daddy. Come per tutti i Big Daddy, anche il protagonista di BioShock 2 è legato a una delle sorelline, Eleanor. Siamo nel 1970, esattamente dieci anni dopo la caduta di Andrew Ryan e a Rapture si insegue nuovamente l'utopia della collettività, della fratellanza e del bene comune. Ma anche stavolta la ricerca è corrotta e violenta. Su Rapture c'è una sostanza, l'Adam, che conferisce un potere sterminato a chi la controlla, ma d'altra parte produce degli effetti collaterali, assoggetando le persone al suo volere. Coloro che entrano a contatto con l'Adam perdono il controllo e diventano dei ricombinanti. Per controllare l'Adam la guida spirituale di Rapture, la dottoressa Lamb, usa delle bambine, chiamate le sorelline, che diventano le innocenti vittime della follia collettivizzante. A ogni sorellina è associato un Big Daddy, che ha il compito di difenderla mentre lei procura l'Adam. Il Big Daddy interpretato al giocatore viene separato dalla figlia Eleanor all'inizio del gioco e intraprende un viaggio per ritrovarla in cui dovrà compiere diverse scelte morali.

BioShock 2, a livello di gameplay, si basa fortemente sul predecessore. L'anima del gioco riguarda l'uso congiunto e strategico di armi, plasmidi e tonici. Tra le armi il Big Daddy dispone di pistole, fucili a pompa, mitragliatori, lanciagranate, della trivella, della fiocina e dello sparachiodi. I plasmidi sono delle vere e proprie magie e producono scariche elettriche, attacchi incendiari, vortici, sciami di api, e così via. Infine, i tonici danno al personaggio protagonista delle abilità speciali come lo scatto fulmineo, la capacità di controllare i macchinari, di ridurre l'effetto delle armi nemiche, e consentono di avere potenziamenti alla resistenza o ai movimenti. Il gioco propone un numero decisamente elevato di armi, plasmidi e tonici, anche se la maggior parte sono noti ai giocatori dal primo capitolo.

Il fulcro del gameplay riguarda la combinazione dei poteri e delle armi. Ad esempio se un ricombinante si trova su una pozzanghera sarà opportuno scagliare sull'acqua un raggio elettrico, in modo da friggere letteralmente il ricombinante. Stessa cosa se si trova su olio, e in questo caso occorre usare l'attacco inceneritore. I giocatori possono usare l'acqua a proprio vantaggio anche per difendersi: se in preda alle fiamme, infatti, correre verso l'acqua aiuterà a spegnerle. Insomma, occorre usare quanto è presente negli scenari di gioco per creare dei piani di attacco e di difesa, anche perché la quantità di proiettili a disposizione è sempre scarsa.

Interagire con gli ambienti e con l'intelligenza artificiale è dunque fondamentale. Il giocatore, oltre agli elementi degli scenari, avrà come alleati i personaggi gestiti dall'intelligenza artificiale se saprà fare in modo che combattano dalla sua parte. C'è un plasmide, ipnotizza, che manderà in confusione i ricombinanti e li farà combattere tra di loro. Inoltre, si possono modificare e controllare i macchinari in modo che attacchino i ricombinanti.

Rispetto al primo BioShock, ci sono diversi mostri nuovi contro cui combattere. Tra questi le Big Sister, versione femminile, ma non per questo meno agguerrita, del Big Daddy. Il Brute, invece, è un grosso e feroce colosso che si sposta agilmente. Big Sister e Brute sono in grado di interagire con gli ambienti di gioco e di usarli a loro vantaggio.

Quando si sconfigge un Big Daddy avversario si cattura la sorellina che era associata al Big Daddy. In queste occasioni succede un qualcosa di diverso rispetto al primo capitolo. Il Big Daddy interpretato dal giocatore, infatti, metterà la sorellina sulle sue spalle e, una volta raggiunto un cadavere pieno di Adam, la metterà in azione. La sorellina, a questo punto, inizia a catturare l'Adam, e questo attira i ricombinanti che l'attaccheranno in massa. Questa operazione consente di ottenere più Adam. Una volta prosciugato l'Adam bisognerà scegliere se salvare la sorellina, e farla ritornare una normale bambina, o se sacrificarla per prosciugare interamente l'Adam. Al giocatore spetta la scelta morale.

Rispetto al primo BioShock, il giocatore ha una sensazione di maggiore potenza, visto che stavolta impersona il robusto e resistente Big Daddy. Nel corso dell'avventura, inoltre, sarà sempre più potente visto che sbloccherà progressivamente nuovi plasmidi e nuovi tonici e che potrà migliorare le armi.

Un'altra cosa rimasta immutata rispetto al primo capitolo è l'atmosfera surreale, eccezionalmente intensa nel primo BioShock. La conformazione dei mostri, la stranezza delle location di Rapture, la colonna sonora vintage, i personaggi schizofrenici e la supremazia sociale a cui ambiscono, conferiscono al videogioco prodotto da 2K Games una connotazione unica che si può respirare pienamente solo giocandoci.

A differenza del primo capitolo, BioShock 2 introduce la modalità multiplayer. Come in Call of Duty Modern Warfare, il multiplayer è basato sulla progressione e sui livelli di esperienza. Solo giocando e facendo frag, infatti, si accede ai livelli esperienza superiori, in totale sono 40, e alle armi e ai plasmidi più avanzati. Per ricordare che comunque ci troviamo in un'avventura preminentemente single player, è stato creato un raccordo tra le modalità single player e multiplayer. C'è un appartamento all'interno della quale il giocatore può controllare la configurazione del suo personaggio per il multiplayer e può personalizzarlo.

La componente multiplayer è sviluppata da Digital Extremes, la storica software house che ha creato Unreal Tournament. Ci sono sei personaggi tra cui scegliere il proprio alter ego. I giocatori prendono il controllo di un ricombinante e possono schierarsi nella squadra di Andrew Ryan, il creaotre di Rapture, o in quella di Atlas, che vuole sabotare i piani di Ryan.

Le modalità di gioco multiplayer sono sette. Sopravvivenza e guerra civile sono il classico deatmatch, il primo in solitaria e il secondo a squadre. In Conquista occorre conquistare e difendere dei punti di controllo. Ultimo ricombinante è il deatmatch a squadre in cui se si muore bisogna aspettare la fine del round per tornare in partita. In queste modalità appare sulla mappa di gioco, in maniera casuale, la tuta di Big Daddy, chi la trova gioca come Big Daddy ed è quindi per qualche secondo più potente e più resistente. Le più interessanti modalità, che incrementano notevolmente la qualità del multiplayer di BioShock 2, sono Cattura la sorellina e Proteggi l'Adam, disponibile in modalità a squadre oppure in solitaria. In Cattura la sorellina una squadra attacca e l'altra difende la sorellina. Chi difende dispone anche di un Big Daddy. Gli attaccanti non solo devono scardinare l'agguerrita difesa, ma anche catturare la sorellina e portarla al condotto più vicino. In Proteggi l'Adam, invece, bisogna raccogliere la sorellina e tenerla in braccio il più possibile, mentre gli altri giocatori cercano di riconquistarla. Vince chi ha tenuto per più tempo la sorellina in braccio.

Veniamo alle conclusioni, e partiamo dai difetti. BioShock 2 è eccessivamente simile al predecessore, perché non apporta nessuna novità sul piano della creatività. Il primo capitolo era stato ideato da Ken Levine, il creatore di System Shock 2 e della storia di Thief: The Dark Project. BioShock 2, invece, è affidato a un team diverso, 2K Marin, composto solo in parte dagli sviluppatori del predecessore. Inoltre, i limiti del gameplay che riguardano gli ambienti di gioco troppo piccoli e le meccaniche alla lunga ripetitive non sono stati risolti. La tecnologia su cui si basa BioShock 2, inoltre, rimane Unreal Engine 2.5, e infatti non ci sono miglioramenti alla grafica apprezzabili. D'altronde, rimane un gioco assolutamente consigliato a chi ha amato il primo capitolo, che ritroverà lo spessore dell'atmosfera surreale, anche se con una trama meno profonda, e la frenesia dei combattimenti che richiedono rapidità e strategia. Il multiplayer, inoltre, si rivela una valida novità in grado di aggiungere qualche ora di gioco in più alle 7-8 che servono per completare la campagna single player. BioShock 2 è attualmente disponibile su PC, PlayStation 3 e XBox 360.