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Halo Reach: videoarticolo

 
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Il videoarticolo mostra le caratteristiche della beta multiplayer di Halo Reach. Comprende le armi, le abilità e le tre mappe introdotte in questa beta.

Halo Reach è il nuovo capitolo della popolare serie di sparatutto sviluppata da Bungie e il rilascio della versione definitiva è previsto nel mese di settembre, solamente su XBox 360.



Categoria: Videogiochi
Data pubblicazione: 14/05/2010

Dal 3 maggio al 19 maggio si svolge su XBox Live il beta test multiplayer di Halo Reach, quello che per molto tempo rimarrà l'ultimo capitolo della serie sviluppato da Bungie e che nella componente single player farà da prequel agli altri episodi con Master Chief. Il multiplayer di Halo Reach è attualmente raggiungibile attraverso il disco di Halo 3 ODST. In Halo Reach, Bungie introduce nuove modalità di gioco, alcune pensate per rendere il multiplayer ancora più frenetico altre per fare in modo che sia più tattico, e rivede gli equilibri di gioco con armi con velocità di fuoco maggiormente sostenuta, con l'aggiunta delle classi e con un sistema di progressione dell'esperienza simile a quello dei Call of Duty.

La scelta di Bungie è stata quella di creare un gioco che, pur mantenendo la base fantasy che ha reso celebre la serie, fosse più realistico, sia come impatto delle immagini sia come funzionamento delle armi. La grafica, grazie al nuovo motore, consente maggiore dettaglio e quindi ambienti più pieni e più grandi. Inoltre, Bungie ha introdotto un massiccio motion blur, che sfuma in maniera evidente le immagini in caso di spostamenti repentini delle inquadrature, il che incrementa proprio il realismo.

Molte delle armi sono dotate di maggiore velocità di fuoco, e sono più nervose, richiedendo maggiore attenzione nella mira. Sono stati introdotti il nuovo Fucile ad aghi e il nuovo fucile al plasma, che sono delle evoluzioni delle rispettivi fucili dei precedenti Halo. Queste armi hanno un'elevata velocità di fuoco, soprattutto il Fucile al plasma. Anche il Fucile d'assalto degli Spartan è più nervoso e realistico: è l'arma di base con cui si inizia la partita, ma per essere realmente competitivi servono armi più potenti. Un'arma completamente inedita nell'universo Halo è il DRM. È un fucile a media lunga distanza a colpo singolo, un'arma molto efficiente nelle mani di chi è bravo nell'attaccare dalla distanza. Il Lancia Granate è naturalmente devastante, anche se il tempo di carica del colpo ne sconsiglia un uso forsennato, ma più ragionato. Il Fucile Laser è dotato di mirino a lunga gittata e spara un fascio continuo di laser di grande impatto visivo. Abbiamo poi il lanciacariche al plasma: bisogna individuare un bersaglio e caricare per qualche secondo. In base al tempo di carica il fucile emetterà una, due o tre cariche che seguiranno automaticamente il bersaglio.

Halo Reach, per la prima volta nella serie, introduce la progressione dell'esperienza. Uccidere nemici, vincere le partite e portare a compimento le missioni consente di acquisire punti esperienza e crediti. Ci sono dei livelli di esperienza, individuati con i gradi dell'esercito.

Ma la principale introduzione di Halo Reach sono le classi. All'inizio della partita il giocatore deve scegliere a quale classe appartenere fra le quattro disponibili: Ricognitore, Guardiano, Cacciatore, Aereo. Inoltre, ci sono altre classi per le fasi avanzate della modalità Invasione e se si gioca dalla parte dei Covenant. Per ogni classe riceve un'abilità speciale che cambia il suo ruolo sul campo di battaglia, e ovviamente ha ripercussioni sul gameplay.

I Ricognitori possono correre rapidamente, e ciò consente di diminuire i tempi quando raggiungono a piedi una nuova destinazione. I Guardiani possono ricaricare le energie e diventare invulnerabili per qualche secondo al fuoco dei nemici. Il Guardiano non può essere attaccato e quando ritorna in modalità normale sprigiona una piccola scarica elettrica che arreca lievi danni ai nemici che si trovano nelle vicinanze. Il Cacciatore può diventare parzialmente invisibile per qualche secondo. In considerazione della concitazione delle partite e dei tanti target da controllare, questo tipo di trasparenza può diventare letale. La classe maggiormente innovativa è, ovviamente, Aereo. Chi sceglie questa classe può usare un jetpack che gli consente di volare per qualche secondo. Il giocatore deve stare molto attento a dosare i tempi di carica del jetpack: cadere dall'alto o spostarsi maldestramente sulla mappa di gioco, infatti, causa il suicidio. Il jetpack consente una grandissima varietà di modalità di intervento che prima non c'erano in Halo: una delle più spettacolari è raggiungere una finestra e lanciare all'interno di essa, mentre si è in volo, una granata.

Con i crediti ottenuti con i frag e con la vittoria nelle partite si possono comprare parti aggiuntive dell'armatura, che modificano anche l'aspetto del proprio alter ego sul campo di battaglia. Le parti aggiuntive permettono di essere più efficienti nei combattimenti, più veloci, di avere maggiore resistenza, e così via. I giocatori, inoltre, possono personalizzare ampiamente il proprio alter ego, impostandone aspetto e colori.

Se si coglie l'avversario impreparato e di spalle e si schiaccia il dorsale destro si esegue l'esecuzione finale, che uccide istantaneamente l'avversario. L'esecuzione finale si può effettuare all'interno di un cono di 120 gradi rispetto alle spalle del giocatore colpito, quindi anche di lato.

Parlando delle modalità di gioco, tornano le classiche Slayer, Territori, Re della collina, Teschio, Juggernaut, Cattura la bandiera. Le novità riguardano le modalità Esca, Cacciatore di teste, Generator Defence e Invasione. Esca è una modalità a squadre molto divertente in cui occorre recuperare le bandiere dislocate sulla mappa e riportarle alla base. In Cacciatore di teste, invece, bisogna uccidere gli avversari per impossessarsi dei loro teschi. Questi vanno portati nei luoghi di deposito dei teschi, e questa operazione comporta l'acquisizione di un punto. Si possono trasportare più teschi contemporaneamente, anche tutti e 25 i teschi che servono per vincere la partita. Se però si muore mentre si trasportano i teschi, questi cadranno sulla mappa e possono essere raccolti dagli altri giocatori.

La modalità regina del multiplayer di Halo Reach è Invasione, che è ispirata dalla modalità Corsa di Battlefield Bad Company 2. Si gioca in 12, 6 Spartan e 6 Elite. Gli Elite hanno caratteristiche diverse dagli umani: sostanzialmente sono più alti, più veloci e più robusti. Hanno classi e abilità differenti e un diverso sistema di gestione delle energie vitali. Invasione si gioca su una mappa di grande dimensioni e le distanze più ampie alterano gli equilibri di gioco, l'efficienza delle armi e delle abilità. Questa modalità, inoltre, rende Halo Reach più ragionato e tattico, e molto meno frenetico rispetto al solito. Dalla parte dei Covenant occorre distruggere gli scudi della base umana, impossessarsi del nucleo della base e ricondurlo al punto di estrazione. Gli scudi custodiscono anche i veicoli e, dunque, nel momento della loro distruzione si dà il via libera anche ai veicoli. In realtà, tutta questa modalità si basa sulla progressione: all'inizio si può scegliere solo fra due classi, poi fra quattro molto più potenti. Inoltre, se nel primo livello, ovvero prima della distruzione degli scudi, si dispone delle armi di base come il Fucile al plasma o il Fucile ad aghi, in seguito si hanno armi più potenti come il Fucile Laser o in lanciagranate, oltre che i veicoli. Dopo una morte la rigenerazione avviene in prossimità del compagno di squadra, esattamente come accade in Battlefield Bad Company 2. Le due squadre, inoltre, sono divise in sotto-squadre da due giocatori e alla fine c'è un punteggio per ciascuna delle sotto-squadre. Nella parte finale, dopo che si raccoglie il nucleo, il gioco diventa una sorta di Cattura la Bandiera, in cui la squadra che attacca deve portare il nucleo al punto di estrazione e chi difende impedire lo svolgimento dell'operazione, provocando la caduta del nucleo.

C'è una variante di Invasione, in cui abbiamo, in luogo della struttura a obiettivi, una struttura simile al Re della Collina. L'obiettivo è raggiungere i 100 frag, e sulla mappa, in maniera casuale, compare un territorio da conquistare e difendere. Più territori si conquistano e più armi, abilità e veicoli si ottengono. La squadra che conquista territori a oltranza ottiene un numero così alto di veicoli da rendere inutile qualsiasi tentativo di resistenza di chi si ritrova senza veicoli.

Per gli altri dettagli sulla struttura di gioco e per le impressioni sugli equilibri vi rimandiamo all'articolo su Hardware Upgrade. Il rilascio della versione definitiva di Halo Reach è previsto nel mese di settembre, solamente su XBox 360.

 
 

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