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Medal of Honor: videoarticolo
Videoarticolo realizzato sulla versione PC di Medal of Honor.
Nel video si parla di progressione dell'esperienza, di campo visivo, del motore grafico e della fisica, delle modalità di gioco, delle caratteristiche minori e del single player.
La versione definitiva di Medal of Honor arriverà il 15 ottobre.
Categoria: Videogiochi
Con Medal of Honor, l'obiettivo neanche troppo velato di Electronic Arts è di realizzare una sorta di fusione tra Call of Duty Modern Warfare e Battlefiled Bad Company 2, affidando lo sviluppo della componente multiplayer proprio al team svedese DICE che ha creato l'ultima versione della piattaforma tecnologica Frostbite e l'ultimo capitolo di Battlefield. Nei giorni scorsi è stato lanciato il beta test chiuso di Medal of Honor nei formati Pc e PlayStation 3, mentre su XBox 360 inizierà nelle prossime settimane. Gli utenti hanno la libertà di scegliere con quale versione del gioco svolgere il test. Le immagini che vedete in questo momento provengono dalla versione PC di Medal of Honor.
Nel multiplayer, Medal of Honor si conferma un gioco veloce come i Call of Duty. Sono due le modalità di gioco presenti in questa beta. Nella mappa ambientata nella città di Kabul si può giocare nel classico team deathmatch. La mappa è ben studiata e sebbene sia abbastanza piccola presenta diversi spunti che consentono di agire in maniera tattica. Nell'altra mappa presente nella beta si gioca in uno scenario desertico e le meccaniche di gioco cambiano in maniera sensibile. Il gioco diventa simile a Bad Company 2 visto che gli americani devono scardinare progressivamente le difese degli arabi fino ad arrivare alla loro base in cima alla collina e distruggere una postazione antiaerea, mentre i talebani devono difendersi. Chi attacca può decidere se rigenerarsi nella base o sul fronte dell'attacco, e deve aspettare qualche secondo dopo ogni morte.
C'è una componente legata alla progressione dell'esperienza, ma è molto meno presente che in Modern Warfare 2, e questo, a nostro modo di vedere le cose, è un bene per via delle troppe abilità presenti nel nuovo sparatutto di Infinity Ward. Inoltre, perlomeno limitatamente a questa beta, il minor numeno di sblocchi consente anche a chi non è dotato di un livello alto di esperienza di competere sin dalle prime partite. Acquistare esperienza porta allo sblocco di nuovi mirini per le armi, caricatori più ampi, nuovi elementi di artiglieria come mortai, attacchi aerei, e così via. Una volta sbloccati i nuovi elementi si va nell'apposito menu e si configura a piacimento il proprio arsenale sul campo di battaglia. Ci sono tre tipi di progressione differenti, una per ciascuna delle tre classi presenti in Medal of Honor.
Sia dalla parte degli americani che da quella degli arabi, infatti, si può giocare come soldato semplice, come membro delle operazioni speciali e come cecchino. Ovviamente la classe influisce in maniera radicale sullo stile di gioco e sulle tattiche. Le armi presentano caratteristiche molto diverse l'una dall'altra, e questo obbliga a entrare in sintonia con la propria arma e adattarsi di volta in volta alle situazioni.
Rispetto a Bad Company 2, Medal of Honor intende essere un gioco molto più veloce e meno ragionato e tattico. Tuttavia, la tecnologia di DICE è stata principalmente pensata per l'ultimo capitolo di Battlefield, per cui da questo punto di vista la sensazione è che sia stato raggiunto un compromesso. Il motore grafico, infatti, non riesce a garantire la rapidità d'azione tipica dei giochi della serie Call of Duty. E questo, soprattutto nella mappa a Kabul, è ben evidente in questa beta.
DICE ha inoltre scelto di ridurre in maniera sensibile il campo visivo in questa beta, e questo comporta diverse ripercussioni sul gameplay. In proporzione con il resto dello scenario, infatti, i modelli poligonali dei soldati sono più grandi rispetto alle dimensioni a cui siamo abituati. Ciò agevola il mirare e il colpire gli avversari, rendendo leggermente meno efficaci le tattiche basate sugli spostamenti veloci. E' comunque probabile che lo sviluppatore riveda questa impostazione con la versione definitiva del gioco, magari lasciando al giocatore la possibilità di configurarla a piacimento come per Bad Company 2.
E' stato scelto di non introdurre le squadre e di impedire ai giocatori di raccogliere le armi a terra. Nella mappa desertica si trovano dei carroarmati a disposizione delle forze militari americane, ma il combattimento veicolare occupa comunque una porzione molto ridotta. Come detto, Medal of Honor vuole essere principalmente un gioco immediato e frenetico, piuttosto che dedicare spazio alle tattiche e ai veicoli.
Quanto alla versione definitiva del gioco, la singolarità di Medal of Honor riguarda la tecnologia che ne sta alla base: infatti, è costruito su due motori grafici. La componente single player è sviluppata da EA Los Angeles con Unreal Engine 3, mentre la parte multiplayer è stata affidata a DICE. Electronic Arts afferma che il gioco sarà ispirato dagli eventi reali: le vicende del nuovo Medal of Honor, infatti, avranno un contesto moderno, quello dell'Afghanistan. Il giocatore potrà usare personaggi diversi, che faranno parte di alcune organizzazioni militari, quali il Tier One che si vede nel trailer e il Big Military, variando di squadra in squadra nel corso della campagna.
La piattaforma tecnologica Frostbite già vista in Bad Company 2 permette di avere una grafica di ultima generazione, molto dettagliata, e una fluidità delle immagini che consegna un'esperienza di gioco ampiamente godibile. Quello che è meno chiaro, invece, è perché DICE abbia rinunciato a rendere la maggior parte degli oggetti suscettibili di distruzione come avviene in Bad Company 2. La fisica è infatti molto meno presente rispetto al precedente gioco dello sviluppatore svedese: solamente pochi oggetti, tra quelli presenti negli scenari, si distruggono. E' invece grandioso come nel precedente sparatutto il supporto dell'audio, con rumori assolutamente realistici e la presenza dell'audio direzionale per ciascuna delle armi.
La beta di Medal of Honor sarà accessibile fino al 18 luglio. La versione definitiva del gioco, invece, arriverà nei negozi il 15 ottobre in tutti i formati principali.
Commenti (4)
mbha, mi sembrava un'ottima rece
vabò
Sono disposto a giocare anche solo ad un orario prestabilito.
sono cosi famelico di beta, per la voglia di provarlo e siccome gioco competitivo debbo iniziare il prima possibile.
Spero nella gentilezza del popolo di hwupgrade
pace
finisce come BC2..... furore furore poi dopo 3 mesi è già più che dimezzato con tutti i suoi luridi bug e cheaters idiot