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Mafia II: videoarticolo
Videoarticolo che riassume le caratteristiche principali del gameplay di Mafia II. Le immagini sono tratte dalla versione PC del gioco.
Mafia II è in commercio dal 27 agosto e, oltre che su PC, è disponibile anche su PlayStation 3 e XBox 360.
Categoria: Videogiochi
Mafia II, come il predecessore, è un action in terza persona con consistente componente da gioco di guida. Non è propriamente un sandbox game, in quanto ha una storia molto lineare e si concentra principalmente sulla narrazione. Il protagonista di questo seguito è Vito Scaletta. La storia di Mafia II parte dalla seconda guerra mondiale, in Sicilia. Vito, che parla il siciliano, viene mandato in guerra per aiutare nei rapporti con i locali, e infatti l'esercito americano si appoggia alla mafia per conquistare la benevolenza in Sicilia e per spingere le sorti del conflitto dalla propria parte. Nella narrazione di Mafia II, questi rapporti in guerra sfociano in un legame tra potere negli Usa e mafia che perdura anche nelle strade delle città americane. La mafia acquisisce sempre più potere e gli italiani si contendono con la forza le zone di influenza delle città americane più grandi, Empire Bay su tutte. Al ritorno nella sua città, Vito è inevitabilmente coinvolto nei giri loschi della mafia, anche perché deve saldare il debito accumulato da suo padre, ucciso dalla mafia. Vito in realtà ripercorrerà i passi della vita del padre, coadiuvato dall'inseparabile amico Joe, insieme al quale, gestito dall'intelligenza artificiale, si svolgono la maggior parte delle missioni di Mafia II.
La principale caratteristica è l'ambientazione storica: il primo capitolo era ambientato negli anni '30, mentre questo secondo si svolge nella prima parte nel 1945 e nella seconda parte nel 1951. Le due ambientazioni hanno caratteristiche diverse, che si ripercuotono principalmente sul modello di guida dei veicoli. Nel 1945 Empire Bay è una città ricoperta dalla neve. Il fondo scivoloso delle strade e le imperfezioni dei veicoli dell'epoca inducono il giocatore a mettere molta attenzione nella guida. Nel 1951, invece, Empire Bay è rigogliosa, presenta colori sgargianti e sono ben evidenti le prime avvisaglie della ripresa economica.
Mafia II si compone di 15 capitoli, che scandiscono le giornate in cui si svolgono le vicende raccontate dalla storia. Ogni capitolo inizia al risveglio di Vito, che spesso è chiamato a munirsi di armi e vestiti adatti per svolgere le missioni che gli impone la malavita mafiosa. Ogni missione è divisa in varie parti, e alla fine di ciascuna parte c'è un checkpoint, lo stato della partita viene salvato e, in caso di morte, si riprende dall'ultimo checkpoint raggiunto. La missione finisce alla sera, e il gioco chiede se si vuole tornare a casa per andare a letto e quindi per iniziare il capitolo successivo, o se si intende girare liberamente per Empire Bay. Questo è l'unico momento realmente free roaming di Mafia II, e il giocatore può interagire con diversi elementi che si trovano per le strade di Empire Bay.
Una delle novità al gameplay riguarda la possibilità di fare rifornimento di carburante. Si va nelle stazioni di benzina e a fronte di una piccola spesa il benzinaio di turno riempirà il serbatoio di carburante. Nei momenti di libertà si possono fare altre cose: ad esempio, si può cambiare la targa dell'auto (perché potrebbe essere segnalata dalla polizia in caso di auto rubate o di auto usate per rapine o omicidi), si possono installare elementi aggiunti sull'auto per migliorarne le prestazioni, andare in un negozio per comprare un nuovo abito.
Il modello di guida è decisamente realistico e divertente. Le macchine si scompongono a seconda delle condizioni meteo, perdendo aderenza quando c'è neve o pioggia, e il giocatore sente le sconnessioni dell'asfalto o la presenza di eventuali marciapiede o di altri elementi sulle strade. Inoltre, le varie auto che si trovano sulle strade di Empire Bay hanno un comportamento sempre differente, che obbliga il giocatore ad acquisire il giusto feeling con il mezzo prima di poterne avere le migliori prestazioni. Vito può rubare qualsiasi delle vetture che si trovano sulle strade. Lo si può fare in tre modi: se la vettura è in movimento basta colpire il conducente e scagliarlo fuori dal veicolo, mentre se è parchieggiata a bordo strada si può rompere il finestrino e portarla via, e quindi causare dei danni, oppure forzarne la serratura. In quest'ultimo caso, si dà il via a un piccolo mini-gioco, in cui bisogna sbloccare la serratura della macchina con un grimaldello.
La componente di guida è molto presente nella storia di Mafia II, e probabilmente è la meglio riuscita, ma un'altra componente importante è ovviamente quella da sparatutto. Quest'ultima è basata sulle coperture: le sparatorie infatti coinvolgono spesso un numero molto alto di gangster rivali, e solo proteggendosi con gli oggetti che si trovano sulla mappa si può contenere il numero di danni ricevuti.
Altre due componenti piuttosto presenti sono quella da picchiaduro e la componente stealth. Quando si combatte con i pugni basta tenere premuto un tasto perché Vito eviti automaticamente gli attacchi del nemico. Ci sono poche combo e spesso sono inefficaci senza che ciò dipenda dalla bravura del giocatore. La componente stealth è classica, senza spunti realmente innovativi. Si usano le coperture e si procede al buio. Si possono avvicinare gli avversari alle spalle e stordirli o ucciderli senza farsi notare dalle altre guardie. Si rivela interessante soprattutto grazie agli scenari, sempre ottimamente ricostruiti e adeguatamente variegati.
Mafia II si basa su piattaforma tecnologica proprietaria chiamata Illusion Engine. È pensata per gestire un elevato numero di poligoni, necessari per la riproduzione di auto, edifici e persone di cui si componene Empire Bay, e per la gestione delle condizioni meteo, visto che può nevicare e piovere. Una delle componenti principali dei due Mafia è la narrazione, per cui lo sviluppatore della Repubblica Ceca ha lavorato molto sull'espressività degli attori virtuali. Sono state realizzate delle sessioni di performance capture per ottenere la naturalità degli attori originali. I personaggi come Vito Scaletta o Joe Barbaro sono quindi dei personaggi in qualche modo vivi, con dei volti assolutamente dettagliati che in qualsiasi momento fanno percepire ai giocatori i sentimenti che stanno provando.
La gestione della fisica su PC è affidata alla tecnologia Apex di proprietà di Nvidia. Apex consente di avere movimenti realistici dei vestiti, rendendo più veritieri i personaggi di Mafia II. I vestiti, inoltre, reagiscono dinamicamente alle condizioni ambientali. Le esplosioni e la distruzione degli oggetti dello scenario sono più spettacolari grazie alla migliore gestione degli effetti particellari. I modelli poligonali delle vetture sono sottoposti a micro-distruzione, con piccoli elementi che possono staccarsi dalle carrozzerie. Inoltre, se si spara a un vetro lo si ridurrà a piccoli frammenti, e la stessa cosa accade se si spara a un cornicione di legno o a una pietra. Apex permette di avere un numero superiore di oggetti distruttibili su schermo.
Mafia è un free roaming di guida atipico perché ha una struttura di gioco molto più lineare rispetto agli altri giochi del genere. In confronto a Grand Theft Auto la libertà d'azione è molto minore e il comportamento dell'intelligenza artificiale più prevedibile. È una precisa scelta degli sviluppatori, che con i due Mafia vogliono principalmente concentrarsi sulla narrazione, sulla caratterizzazione dei personaggi e sulla ricreazione dell'epoca e dei rapporti tra famiglie mafiose come accade nei film come Il Padrino. Dunque, per chi apprezza questo tipo di impostazione e ha amato il predecessore, Mafia II è un acquisto consigliato senza riserve. Se a questo si aggiunge la passione per la tecnologia di nuova generazione e il desiderio di comprare un prodotto che possa sfruttare pienamente l'hardware di ultima generazione recentemente acquistato, Mafia II diventa un prodotto praticamente imperdibile. Ci sono però degli elementi di criticità che riguardano le animazioni, l'intelligenza artificiale e alcune componenti del gameplay troppo statiche, come quella da picchiaduro. Inoltre, gli scarsi spunti di interazione con la città e le sue ridotte dimensioni producono una longevità insoddisfacente per Mafia II, che si completa in circa 10 ore.
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