Call of Duty Black Ops: evento di lancio

Il mondo dei videogiochi sta cambiando. Risulta evidente dall'evento di lancio organizzato da Activision nella giornata di ieri per Call of Duty Black Ops, settimo capitolo della conosciutissima serie militare disponibile da oggi nei formati PC, PlayStation 3 e XBox 360. Black Ops non è meramente un videogioco, ma qualcosa che va oltre, e che si concentra primariamente sull'aspetto emozionale oltre che sul coinvolgimento del conflitto. Un evento che quindi non è stato il tradizionale evento di presentazione di un videogioco, coinvolgendo chi ha partecipato in maniera differente.

Si parte dallo straordinario successo commerciale ottenuto da Modern Warfare 2, che è uno dei videogiochi più venduti di sempre con oltre 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Black Ops ripropone quindi gli elementi chiave del precedente sparatutto della serie. Si ripercorrono i conflitti dal secondo dopoguerra in poi, con particolare sottolineatura della guerra del Vietnam. Il marketing di Black Ops insiste sulla riscrittura della storia, proposta da una prospettiva differente rispetto a quella imposta dai vincitori.

Black Ops è basato sul motore grafico di World at War, il precedente Call of Duty sviluppato da Treyarch, che è stato migliorato in diversi aspetti, come la gestione delle illuminazioni, la composizione della giungla, le condizioni meteo, e gira al frame rate di 60 immagini per secondo su tutti i formati. Black Ops propone inoltre un multiplayer molto simile a quello di Modern Warfare 2, e su PC tornano i server dedicati. E' supportata la visione stereoscopica 3D su tutti i formati. Secondo i primissimi riscontri degli insider di settore Black Ops sembra un gioco riuscito come il suo predecessore.

Activision ha organizzato un evento roboante all'Alcatraz di Milano. Si è tenuto un torneo, seguito anche da personaggi dello sport e dello spettacolo, che ha coinvolto gli esponenti delle principali testate del settore di tutta Europa. L'evento, infatti, si svolgeva in contemporanea in sette grandi città europee. Purtroppo non è stata Gamemag a vincere, ma non possiamo certo dire che l'iniziativa non sia stata divertente. In ciascuna città si sono giocate due semifinali tra otto giocatori ciascuna e i primi quattro di ogni semifinale si sono sfidati nella finale. Il vincitore di ciascuna finale locale infine partecipava a una super-finale giocata online tra i vincitori nelle sette città.

Insomma tutto molto bello, e Black Ops sicuramente terrà alta la qualità del brand. L'unica perplessità dell'evento di ieri, semmai, è legata alla storia di Call of Duty: se ne è parlato largamente, ripercorrendo le origini su PC, ma purtroppo non sono state pronunciate due parole: la prima è Infinity, la seconda Ward.